Download+PortableApps.com+Suite+and+Platform
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Metti il tuo PC su una chiavetta
ovvero: porta sempre con te le tue applicazioni e i tuoi programmi preferiti, grazie al "Portable Software" ovvero le applicazioni portatili.
I portable software sono speciali versioni software che non necessitano di installazione, e che quindi possono essere salvati su un qualsiasi dispositivo portatile quale una semplice chiavetta USB o un hard disk esterno, per eseguirli su un qualsiasi PC ovunque vi troviate senza rinunciare ai vostri software preferiti qualora essi non siano stati precedentemente installati.
Potrete quindi ad esempio utilizzare il vostro amato FireFox su un altro PC eseguendolo direttamente dalla vostra chiavetta USB e meglio ancora, senza lasciare traccia sul PC delle vostre manovre, poichè tutto verrà salvato sulla chiavetta.
A tal proposito vi consiglio di andare a darvi un'occhiata al sito http://portapleapps.comdove troverete un bel po' di applicazioni da poter scaricare e da utilizzare subito.
Ho già scritto in passato di questi software a proposito del sito http://www.winpenpack.com,
ma a mio avviso questa suite pur essendo molto meno fornita della winpenpack, è di più semplice installazione, più intuitiva e quindi più adatta ai principianti(compreso me) visto che la winpenpack non sono riuscito a farla girare decentemente.
Quindi se questo post vi ha incuriosito andate a questa pagina e scegliete la suite che più fa al caso vostro; potete scegliere tra tre tipi di installazione:
- Solo piattaforma (per tutti i dispositivi);
- Suite Light (ca 256MB);
- Suite Standard (ca 512MB).
la prima prevede solo il menù per lanciare i vari programmi, e quindi vi toccherà scaricare manualmente i vostri programmi preferiti, la terza è completa di tutto il software previsto nel sito, mentre la seconda esclude la suite OpenOffice.
I portable software sono speciali versioni software che non necessitano di installazione, e che quindi possono essere salvati su un qualsiasi dispositivo portatile quale una semplice chiavetta USB o un hard disk esterno, per eseguirli su un qualsiasi PC ovunque vi troviate senza rinunciare ai vostri software preferiti qualora essi non siano stati precedentemente installati.
Potrete quindi ad esempio utilizzare il vostro amato FireFox su un altro PC eseguendolo direttamente dalla vostra chiavetta USB e meglio ancora, senza lasciare traccia sul PC delle vostre manovre, poichè tutto verrà salvato sulla chiavetta.
A tal proposito vi consiglio di andare a darvi un'occhiata al sito http://portapleapps.comdove troverete un bel po' di applicazioni da poter scaricare e da utilizzare subito.
Ho già scritto in passato di questi software a proposito del sito http://www.winpenpack.com,
ma a mio avviso questa suite pur essendo molto meno fornita della winpenpack, è di più semplice installazione, più intuitiva e quindi più adatta ai principianti(compreso me) visto che la winpenpack non sono riuscito a farla girare decentemente.
Quindi se questo post vi ha incuriosito andate a questa pagina e scegliete la suite che più fa al caso vostro; potete scegliere tra tre tipi di installazione:
- Solo piattaforma (per tutti i dispositivi);
- Suite Light (ca 256MB);
- Suite Standard (ca 512MB).
la prima prevede solo il menù per lanciare i vari programmi, e quindi vi toccherà scaricare manualmente i vostri programmi preferiti, la terza è completa di tutto il software previsto nel sito, mentre la seconda esclude la suite OpenOffice.
"Times Like These" - Jack Johnson
Intro
-----
B
A, E, A, E
1st Verse
---------
A
In times like these
E
In times like those
A
What will be will be
E
And so it goes
And it always goes
F#m B
on and on and on and on and on
F#m B A
on and on and on and on and on it goes
E
hmm hmm hmm
A
hmm hmm hmm
E
hmm hmm hmm
2nd Verse
---------
F#m
And there has always been laughing, crying, birth, and dying
B
Boys and girls with hearts that take and give and break
F#m B
And heal and grow and recreate and raise and nurture
A
But then hurt from time to time like these
E
And times like those
A
And what will be will be
E
And so it goes
3rd Verse
---------
F#m
And there will always be stop and go and fast and slow
B
Action, Reaction, sticks and stones and broken bones
F#m
Those for peace and those for war
B
And god bless these ones, not those ones
A
But these ones made times like these
E
And times like those
A
What will be will be
E
And so it goes
And it always goes
F#m B
on and on and on and on and on
F#m B A
on and on and on and on and on it goes
E
hmm hmm hmm
A
hmm hmm hmm
E
hmm hmm hmm
Outro
-----
F#m Riff 01
But somehow I know it won't be the same
F#m Riff 01
Somehow I know it'll never be the same.
Riff 01
e-------------|
b-------------|
G---------9---|
D---------9---|
A-----7-9-11--|
E--/9-----0---|.......e BaStoner c'è!
Sensazionale dominio di Casey Stoner nella classe MotoGp del Tourist Trophy di Assen, nono appuntamento del Motomondiale. Il pilota australiano della Ducati ha conquistato il primo posto partendo dalla pole position. La DUCATI di Casey Stoner è tornata a vincere ancora una volta riconfermando la spettacolare performance delle prove libere, nelle quali ha anche fatto il record sul giro. Nonostante Stoner si è "limitato", girando relativamente più piano rispetto alle prove, ha comunque conquistato un sostanziale vantaggio di 11 secondi sul secondo pilota, Daniel Pedrosa, che oggi nell'intervista su Italia 1 ha dichiarato: "Oggi lui era davvero troppo veloce, alla fine non si vedeva neanche a cercarlo da lontano. È incredibile come sia stato veloce per tutto il weekend."
Bravo Casey, speriamo che d'ora in avanti riesca a ripetersi come fece l'anno scorso.
Girls In Hawaii - From Here To There
(Naive/self) 2004
Tracklist:
Un disco di rara fattura, perfetto, tutti i pezzi hanno una delicatezza, una grazia che sembra fatta di cristallo, un disco pieno di pathos, catartico, ricco di sussurri sospiri intrecciati a volte da riff di chitarre acide e sporche come in "Flavor" a volte da sampler oscuri, "nebbiosi" come in "The Fog", e raffinatezze acustiche jazzeggianti come in "Catwalk"(bello il ritornello con lo xilofono). Tutto il disco è accompagnato da suoni e campionature di atmosfera cinguettii, tuoni, vento, che vanno quasi a ricreare un paesaggio cangiante sulla base data dalla foto in copertina, sicuramente a contrasto dei più gelidi paesaggi nordici del Belgio.
Bellissima anche "Fontanelle" nella quale gli arpeggi di piano, quasi a creare spruzzi d'acqua, molto limpidi, si alternano alla voce e alla chitarra anche qui sporca e distorta.
Il brano che riassume meglio l'essenza di tutto il disco è "Bees & Butterflies", introdotta da un temporale che si avvicina che scatena una colorata scena melodica sussurrata da arpeggi di chitarre acustiche e da un canto corale sempre molto leggero e quasi sussurrato, che si chiude nuovamente da malinconici tuoni in lontanaza.
E' ovvio che ascoltando il disco vengano in mente nomi di gruppi già affermati, ma a fare delle citazioni sarebbe in questo caso limitante e riduttivo di fronte a un disco di questo livello; è solo la loro spensierata originalità e la diversità dei generi presenti a creare questo senso di "già sentito", se teniamo conto che il disco è stato pubblicato nel 2004, tutt'oggi a quattro anni di distanza non ricordo di aver ascoltato molti dischi originali e degni di nota come questo.
Fortemente consigliato, un disco che vi sorprenderà.
un assaggio:
Tracklist:
- 9.00 Am
- Short Song For A Short Mind
- Time To Forgive The Winter
- Casper
- Found In The Ground
- The Ship On The Sea
- The Fog
- Fontanelle
- Flavor
- Organeum
- Bees & Butterflies
- Catwalk
Un disco di rara fattura, perfetto, tutti i pezzi hanno una delicatezza, una grazia che sembra fatta di cristallo, un disco pieno di pathos, catartico, ricco di sussurri sospiri intrecciati a volte da riff di chitarre acide e sporche come in "Flavor" a volte da sampler oscuri, "nebbiosi" come in "The Fog", e raffinatezze acustiche jazzeggianti come in "Catwalk"(bello il ritornello con lo xilofono). Tutto il disco è accompagnato da suoni e campionature di atmosfera cinguettii, tuoni, vento, che vanno quasi a ricreare un paesaggio cangiante sulla base data dalla foto in copertina, sicuramente a contrasto dei più gelidi paesaggi nordici del Belgio.
Bellissima anche "Fontanelle" nella quale gli arpeggi di piano, quasi a creare spruzzi d'acqua, molto limpidi, si alternano alla voce e alla chitarra anche qui sporca e distorta.
Il brano che riassume meglio l'essenza di tutto il disco è "Bees & Butterflies", introdotta da un temporale che si avvicina che scatena una colorata scena melodica sussurrata da arpeggi di chitarre acustiche e da un canto corale sempre molto leggero e quasi sussurrato, che si chiude nuovamente da malinconici tuoni in lontanaza.
E' ovvio che ascoltando il disco vengano in mente nomi di gruppi già affermati, ma a fare delle citazioni sarebbe in questo caso limitante e riduttivo di fronte a un disco di questo livello; è solo la loro spensierata originalità e la diversità dei generi presenti a creare questo senso di "già sentito", se teniamo conto che il disco è stato pubblicato nel 2004, tutt'oggi a quattro anni di distanza non ricordo di aver ascoltato molti dischi originali e degni di nota come questo.
Fortemente consigliato, un disco che vi sorprenderà.
un assaggio:
Supergrass - Diamond Hoo Ha
2008 - Parlophone
tracklist:
1. Diamond Hoo Ha Man
2. Bad Blood
3. Rebel In You
4. When I Needed You
5. 345
6. The Return Of
7. Rough Knuckles
8. Ghost Of A Friend
9. Whiskey And Green Tea
10. Outside
11. Butterfly
Dopo il cambio di stile avvenuto tre anni fa, con il loro scorso album "Roads To Rouen", rivelatosi un flop di vendite, ma non qualitativo, i Supergrass tornano alle "origini", andando a ripescare alcune sonorità da tempo abbandonate, sempre piu '60s/'70s, per rimettersi in gioco e dimostrare alle nuove leve che anche loro annno ancora qualcosa da dire, e per provare ancora una volta a cavalcare la cresta delle classifiche.
Da puro fan dei tre 'Grass, ormai diventati quattro, con l'aggiunta del tastierista, nonchè fratello maggiore di Gaz, il mio giudizio sull'album non può che essere positivo, anche se non è ai livelli degli esordi, i Supergrass riescono comunque ancora a trasmettere quella freschezza e allegria che li ha sempre contraddistinti, un disco simpatico, frizzante che probabilmente non li riporterà al successo, ma sicuramente ne riconfermerà il loro valore compositivo, e che darà alla attuale nuova scena pop altro materiale da succhiare, ciò significa che da loro hanno preso spunto i nuovi nomi come: Franz Ferdinand, Kings of Leon, Strokes e, soprattutto, Arctic Monkeys. Meditate ragazzi meditate, i Supergrass sono ancora una volta "due spanne" sopra di voi.
Bravi Supergrass.
eccoli:
tracklist:
1. Diamond Hoo Ha Man
2. Bad Blood
3. Rebel In You
4. When I Needed You
5. 345
6. The Return Of
7. Rough Knuckles
8. Ghost Of A Friend
9. Whiskey And Green Tea
10. Outside
11. Butterfly
Dopo il cambio di stile avvenuto tre anni fa, con il loro scorso album "Roads To Rouen", rivelatosi un flop di vendite, ma non qualitativo, i Supergrass tornano alle "origini", andando a ripescare alcune sonorità da tempo abbandonate, sempre piu '60s/'70s, per rimettersi in gioco e dimostrare alle nuove leve che anche loro annno ancora qualcosa da dire, e per provare ancora una volta a cavalcare la cresta delle classifiche.
Da puro fan dei tre 'Grass, ormai diventati quattro, con l'aggiunta del tastierista, nonchè fratello maggiore di Gaz, il mio giudizio sull'album non può che essere positivo, anche se non è ai livelli degli esordi, i Supergrass riescono comunque ancora a trasmettere quella freschezza e allegria che li ha sempre contraddistinti, un disco simpatico, frizzante che probabilmente non li riporterà al successo, ma sicuramente ne riconfermerà il loro valore compositivo, e che darà alla attuale nuova scena pop altro materiale da succhiare, ciò significa che da loro hanno preso spunto i nuovi nomi come: Franz Ferdinand, Kings of Leon, Strokes e, soprattutto, Arctic Monkeys. Meditate ragazzi meditate, i Supergrass sono ancora una volta "due spanne" sopra di voi.
Bravi Supergrass.
eccoli:
Domenica 15.06.2008 Uscita in Basilicata col DMC
Dopo un bel po' di tempo che non facevo delle uscite col Ducati Monster Club, finalmente oggi 15.06.2008, sono riuscito a ritrovarmi con gli amici "IMPAVIDI" vecchi e nuovi di questo stupendo club; e l'ho fatto proprio sulle strade della Basilicata, percorsi molto impegnativi, tantissime curve e paesaggi mozzafiato.
Ecco il resoconto:
video gentilmente concesso da luc@white
Ecco il resoconto:
video gentilmente concesso da luc@white
Ho installato UBUNTU
Dopo vari tentativi di installazione di varie distribuzioni di Linux, finite con esito negativo; non del tutto ma ho avuto qualche problemino di configurazione di alcune periferiche e di connessioni a internet non riuscite, non conoscendo a fondo questo sistema, finalmete ho trovato una distro si semplice installazione e cioè UBUNTU.
Che cos'è UBUNTU?
Ubuntu è un sistema operativo libero e gratuito, in alternativa a Windows, basato su GNU/Linux. A differenza di Windows che è di proprietà della Microsoft, Linux(e quindi anche UBUNTU) è OpenSource, libero, non e' di proprieta' di nessuna societa' in particolare, si puo' dire che e' di tutti, della comunita', liberamente scaricabile e installabile su qualsiasi pc.
Che cos'è Linux?
Con Linux si intende soltanto il cuore del sistema operativo (ossia il Kernel), e non tutti gli applicativi correlati che invece vanno a costituire la "distibuzione", rilasciata da diverse società che possono essere Ubuntu, Kubuntu, OpenSUSE, Debian, Fedora, Mandriva, ecc. ecc.
Cosa significa Ubuntu?
Il nome deriva da una antica parola Zulù diffusa in varie parti dell’Africa e che corrisponde indicativamente al concetto di “umanità verso gli altri“, a volte tradotto anche “io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti“. La distribuzione Ubuntu GNU/Linux si prefigge l’obiettivo di portare nel mondo del software questo concetto, dando maggior peso alla comunità che partecipa allo sviluppo del software. In pratica lo stesso significato/concetto di OpenSource.
Che cos'è l'OpenSource?
Tratto da Wikipedia: "In informatica, open source (termine inglese che significa sorgente aperto) indica un software rilasciato con un tipo di licenza per la quale il codice sorgente è lasciato alla disponibilità di eventuali sviluppatori, in modo che con la collaborazione (in genere libera e spontanea) il prodotto finale possa raggiungere una complessità maggiore di quanto potrebbe ottenere un singolo gruppo di programmazione. L'open source ha ovviamente tratto grande beneficio da internet. Alla filosofia del movimento Open Source si ispira il movimento Open content: in questo caso ad essere liberamente disponibile non è il codice sorgente di un programma ma contenuti editoriali quali testi, immagini, video e musica. In tempi recenti, attualmente, l'Open Source tende ad assumere rilievo filosofico, consistendo in una nuova concezione della vita, aperta e refrattaria ad ogni oscurantismo, che l'Open Source si propone di superare mediante la condivisione della conoscenza."
Passiamo ora alla parte piu interessante ossia alla pratica.
Come si installa Ubuntu sul pc?
Io ho optato per questa soluzione, ossia, avendo WindowsXP e per non compromettere la sua installazione, l'ho installato tramite il software "WUBI ubuntu installer". Ed è proprio questo il suo vantaggio, infatti, non compromette l'installazione di Windows, e non è necessario masterizzare alcun CD, inquanto l'installazione viene fatta direttamente dal file immagine iso di Ubuntu.
A questo punto scaricare il file immagine di Ubuntu direttamente dal suo sito(tutti i link necessari sono in fondo al post), creare una cartella sull'HD dove metterci l'immagine e Wubi, una volta installato e avviato Wubi appare questa finestra con le opzioni di installazione di Ubuntu:
scegliere il drive di installazione, la grandezza della partizione da riservare ad Ubuntu, il tipo di desktop, la lingua e lo Username e la password di accesso.Cliccare su Installa e il gioco è fatto.
Il programma modificherà il sistema con un aggiornamento del bootloader in modo che all'avvio del PC l'utente possa selezionare se avviare Windows oppure Ubuntu. Resta comunque come opzione di avvio predefinita Windows.
La rimozione del sistema operativo è anch'essa facilitata infatti avviene tramite il pannello di Installazione Applicazioni di Windows come se fosse una normale applicazione.
Spero di non aver tralasciato niente. Buon divertimento con Ubuntu...
Ecco tutti i Link utili:
Community italiana di Ubuntu dove scaricare il file .iso di Ubuntu e trovare info;
Sito ufficiale di Wubi per l'installer;
ritocco estetico alla frizione
Ieri pomeriggio ho fatto dei lavoretti al mio mostro, e cioè ho modificato la frizione con:- piattello spingidisco riverniciato rosso;
- molle più leggere in Inox;
- scodellini in Ergal anodizzati ORO;
- e coprifrizione aperto tubolare in titanio.
Che spettacolo.
My Mini City
Ho trovao su internet un curioso sito, dove potete creare gratuitamente la vostra città senza bisogno di iscrivervi e seguire le sue seccessive evoluzioni.
Praticamente bisogna costruirsi una citta e più persone cliccano più si ingrandisce, e si possono fare azioni come costruire industrie, migliorare la rete dei trasporti, aumentare la sicurezza, l'impiego e le attività commerciali o altro. E divertente un buon passatampo, però alla lunga diventa una droga!!!!
Ecco il link alla mia città http://indie-valley.myminicity.com/
Visita anche tu Indie Valley...
Praticamente bisogna costruirsi una citta e più persone cliccano più si ingrandisce, e si possono fare azioni come costruire industrie, migliorare la rete dei trasporti, aumentare la sicurezza, l'impiego e le attività commerciali o altro. E divertente un buon passatampo, però alla lunga diventa una droga!!!!
Ecco il link alla mia città http://indie-valley.myminicity.com/
Visita anche tu Indie Valley...
Il mio vecchio monster 600
Ecco come appariva il mio buon vecchio monster 600 dark my'00 poco prima di venderlo.
Non si può certo definire una special, ma per me era speciale, perchè è stata la mia prima moto seria, considerato che passavo da uno scooter FireFox 50 Malaguti, e già con quello piegavo come un pazzo. Così, una volta raggiunta l'età necessaria al conseguimento della A3, anche se in ritardo, un bel giorno mi sono deciso, e vista la mia passione per le moto italiane, non potevo che scegliere il mostro, per iniziare questa nuova avventura sulle due ruote. Da qui in poi è scattata l'inscrizione al DMC(ducati monster club), tanti amici, tante gite, tante cuuurve, e ben quasi 25.000 Km di strada percorsi, ahhh quanti ricordi.
Vabbè eccolo qui.
Stile minimal, rigorosamente dark, poche modifiche e tanta passione...
Elenco delle modifiche apportate:
- scarichi originali sventrati :D,
- frecce in carbonio,
- cupolino Buell style,
- specchietti in carbonio,
- codino tagliato,
- manopole ariete carboonlook,
- manubrio ribassato,
- piastra reggimanubrio in alluminio realizzata fresa CNC,
- nottolini in alluminio manubrio fatti al tornio,
- carter copripignore risagomato,
- filtro aria racing BMC,
Non si può certo definire una special, ma per me era speciale, perchè è stata la mia prima moto seria, considerato che passavo da uno scooter FireFox 50 Malaguti, e già con quello piegavo come un pazzo. Così, una volta raggiunta l'età necessaria al conseguimento della A3, anche se in ritardo, un bel giorno mi sono deciso, e vista la mia passione per le moto italiane, non potevo che scegliere il mostro, per iniziare questa nuova avventura sulle due ruote. Da qui in poi è scattata l'inscrizione al DMC(ducati monster club), tanti amici, tante gite, tante cuuurve, e ben quasi 25.000 Km di strada percorsi, ahhh quanti ricordi.
Vabbè eccolo qui.
Stile minimal, rigorosamente dark, poche modifiche e tanta passione...
Elenco delle modifiche apportate:
- scarichi originali sventrati :D,
- frecce in carbonio,
- cupolino Buell style,
- specchietti in carbonio,
- codino tagliato,
- manopole ariete carboonlook,
- manubrio ribassato,
- piastra reggimanubrio in alluminio realizzata fresa CNC,
- nottolini in alluminio manubrio fatti al tornio,
- carter copripignore risagomato,
- filtro aria racing BMC,
Gomez - Silence (VIDEO)
Vorrei proporre all'attenzione dei miei 58 attuali visitatori un video di una delle mie band preferite.
Si tratta del video "Silence" dei fantastici "Gomez"
per chi non conoscesse i Gomez consiglio di cliccare sul link che trovate a destra, che vi porterà al loro sito web ufficiale.
Si tratta del video "Silence" dei fantastici "Gomez"
per chi non conoscesse i Gomez consiglio di cliccare sul link che trovate a destra, che vi porterà al loro sito web ufficiale.
Iniziativa winPenPack - Il tuo Pc in tasca
Cos'è winPenPack
winPenPack è un progetto per lo sviluppo di un ambiente applicativo omogeneo composto da Software Liberi e portatili.
Molti programmi sono stati portatilizzati tramite l'utilizzo di X-Launcher, in quanto non nativamente portatili. Questi programmi vengono chiamati X-Software, per far notare l'utilizzo di X-Launcher.
Sono disponibili diverse collezioni di software portatili, tutte create e gestite dal Team di winPenPack:
- Essential, collezione base (solo i programmi essenziali)
- Flash 1GB, collezione completa
- Flash Game, collezione di giochi
- Flash School, collezione di programmi didattici per la scuola
- Flash Web, collezione per amministrare e gestire e107 website system
Oltre a queste collezioni di software portatili, il team distribuisce i programmi portable, X-Software, X-Launcher e wppLauncher singolarmente attraverso il sito winpenpack.com. Questo vi permetterà di creare le vostre collezioni personali partendo da una collezione già pronta o anche da zero.
Per saperne di più e scaricare la raccolta vai al sito ufficiale di WinPenPack
http://www.winpenpack.com
Speed Triple by Angel Lussiana
Articolo preso da Motociclismo.it:
"La concept di Angel Lussiana che proponiamo ha un estetica molto lontana dalle molte preparazioni Speed, pur mantenendo telaio e sospensioni originali. Nelle idee del designer torinese sono state enfatizzate alcune soluzioni ed alcune caratteristiche di prodotti tipicamente inglesi: semplicità ed essenzialità.
Primo elemento da sottolineare è il serbatoio con funzione portante per il codino: il telaietto reggisella, infatti, per questa applicazione è stato interamente asportato. Il codino rastremato ha al suo interno un’altra innovazione (per il settore auto e moto) nei sistemi di illuminazione: le luci posteriori di stop e posizione sono costituite da due lastre di lexan satinato disposte longitudinalmente. I led di colore rosso sono nascosti sotto al codino e si affacciano al materiale plastico nei punti di unione alla struttura della carrozzeria. L’illuminazione offerta con questa soluzione è del tutto analoga a quella di un impianto a led ma siccome la luce viene diffusa dal materiale plastico non si hanno in vista i punti luminosi fissi e distinti, tipici delle soluzioni più recenti per il primo equipaggiamento.
Dal punto di vista tecnico non sono state apportate modifiche strutturali al motore tranne la ricostruzione della parte finale dell’impianto di scarico (fino al 3 in 1 rimane quello originale Triumph) e del radiatore. L’impianto di scarico a detta di Angel dovrebbe richiamare i corti terminali degli aerei da guerra, ma con uno stile inglese da café racer per l’estetica dei fondelli dei terminali stessi. Noi abbiamo visto anche una citazione stilistica al bellissimo impianto della Britten V1000, moto che molti anni fa presentava codini più rastremati delle altre e sistemi di scarico in posizioni non consuete.
Il radiatore è di una 916, montato però longitudinalmente e con le vaschette laterali ricostruite con spezzoni di tubi di alluminio, aventi però lo stesso diametro dei tubi del telaio originale della Speed. All’avantreno oltre al gruppo ottico (ispirato a quello già proposto da Angel sulla sua precedente special Ducati - Motociclismo 05-2005) troviamo una soluzione prototipale con grande display multifunzione che può anche avere funzionalità di video. La ciclistica di serie è impreziosita da una coppia di splendidi e leggeri cerchi forgiati Marchesini. Angel Lussiana ha studiato, disegnato e realizzato le sovrastrutture, ma per la realizzazione della minuteria costruita ad hoc si è rivolto alla Hazzard Accessori. Comprensibilmente orgoglioso invece Roberto Frosoni della Ruote a Raggi, che ha fornito la Speed Triple per questa trasformazione."
Dean James Naguib's 1993 M900
Special essenziale e minimalistica su base Monster 900 del '93.
A questo Monster gli sono state tolte tutte le parti non necessarie al suo funzionamento, cromati telaio, forcellone, forcella anteriore, pedane e cerchi e verniciato il motore con vernice H-D's Wrinkle Finish Blank.
A questo Monster gli sono state tolte tutte le parti non necessarie al suo funzionamento, cromati telaio, forcellone, forcella anteriore, pedane e cerchi e verniciato il motore con vernice H-D's Wrinkle Finish Blank.
Raccolta Specials
Inizia da oggi la mia raccolta di moto special, trovate qua e la per la rete, qui verranno raccolte, quelle che più mi colpiscono per la loro bellezza, originalità, colorazioni, accessori, ecc. ecc...
Comincio con un'opera del designer Angel Lussiana, che interpreta alla sua maniera il motore e il telaio della Ducati Supersport 900.
Angel Lussiana presenta così la sua creatura: “Ho voluto creare una moto che fosse nuova nel vero senso della parola: agile e divertente, ma non per questo spartana, anzi, ho voluto dare un tocco di eleganza in modo da farne un oggetto piacevole non solo agli occhi dell’utente esperto ma anche della gioventù più modaiola: una moto bella da guidare, ma anche un mezzo per farsi notare...”.
Rigorosa e pulita nelle linee ha indiscutibilmente un'anima ducatista. Però non è semplice riconoscere la base di partenza utilizzata...
Comincio con un'opera del designer Angel Lussiana, che interpreta alla sua maniera il motore e il telaio della Ducati Supersport 900.
Angel Lussiana presenta così la sua creatura: “Ho voluto creare una moto che fosse nuova nel vero senso della parola: agile e divertente, ma non per questo spartana, anzi, ho voluto dare un tocco di eleganza in modo da farne un oggetto piacevole non solo agli occhi dell’utente esperto ma anche della gioventù più modaiola: una moto bella da guidare, ma anche un mezzo per farsi notare...”.
Rigorosa e pulita nelle linee ha indiscutibilmente un'anima ducatista. Però non è semplice riconoscere la base di partenza utilizzata...
Come scaricare un video da YouTube
Siccome molti mi chiedono, o si chiedono, come scaricare video da YouTube, ecco una piccola guida per il download dei vostri video preferiti sul vostro computer.
Ci sono due metodi, se usate FireFox bisogna installare un componente aggiuntivo chiamato Video DownloadHelper a questa pagina. Riavviate FireFox. Quando siete nella pagina del video su YouTube, FireFox intercetta il video, e cliccando sull'icona che si è creata in alto a destra nella barra di navigazione, potrete scaricare il video dandogli la destinazione sul vostro PC.
Altro metodo, se usate Explore di Windows, e non volete installare niente; è quello di recarsi all pagina di KeepVid, e copiare l'indirizzo del video, nella barra che compare in alto nella pagina, specificando a destra della barra la provenienza, che potrà essere YouTube, Google, iFilm, MySpace, insomma qualsiasi sito contenente video.
A questo punto, siccome i video sono in formato ".flv" se volete convertirli in un altro formato, per esportarli in un altro dispositivo multimediale, CD, DVD, non vi rimane che installare un programma come Riva Flv Encoder o Total Video Converter.
Ukulele Songbook
Ecco per iniziare, l'elenco di alcune canzoni facili da suonare con l'ukulele
Se non sapete gli accordi ecco i link ad alcune pagine che mostrano la posizione degli accordi (n.b.: per ukulele soprano)
Oppure scaricatevi l'intera pagina degli accordi in formato .pdf dal sito dell'Italian Ukulele Committee. Clicca qui
Se non sapete gli accordi ecco i link ad alcune pagine che mostrano la posizione degli accordi (n.b.: per ukulele soprano)
Oppure scaricatevi l'intera pagina degli accordi in formato .pdf dal sito dell'Italian Ukulele Committee. Clicca qui
Accordare l'ukulele
Ecco come accordare l'ukulele soprano nello "standard tuning" GCEA (SOL,DO,MI,LA).
Si parte preferibilmente dalla prima corda SOL (G), e scendendo giù, prendendo come riferimento un altro Sol da un altro strumento, chitarra, tastiera, un accordatore elettronico, o qualsiasi altro strumento per accordare.
Per chi non avesse uno di questi strumenti puo recarsi a questa pagina e accordare il proprio strumento online.
Ma torniamo a noi, una volta trovato il SOL (G), si procede premendo il quinto tasto, di questa corda, per ottendere il DO (C) corrispondente al suono della seconda corda, successivamente quarto tasto della seconda corda DO (C), per accordare la terza corda MI (E), e infine quinto tasto sulla terza corda per accordare la quarta corda LA (A).
ecco la tablatura per l'accordatura:
A:--------0---:
E:-----0--5---:
C:--0--4------:
G:--5---------:
Può risultare più semplice accordare l'uke con una tastiera o con un pianoforte, in modo da avere le mani libere per girare le chiavette, infatti prendendo come riferimento la scala media di DO sulla tastiera del piano, si suonano contemporaneamente i tasti GCEA e le corde dell'ukulele senza dover premere nessun tasto sulla tastiera dell'ukulele.
Esempio:
ALOHA! Buon divertimento...
Si parte preferibilmente dalla prima corda SOL (G), e scendendo giù, prendendo come riferimento un altro Sol da un altro strumento, chitarra, tastiera, un accordatore elettronico, o qualsiasi altro strumento per accordare.
Per chi non avesse uno di questi strumenti puo recarsi a questa pagina e accordare il proprio strumento online.
Ma torniamo a noi, una volta trovato il SOL (G), si procede premendo il quinto tasto, di questa corda, per ottendere il DO (C) corrispondente al suono della seconda corda, successivamente quarto tasto della seconda corda DO (C), per accordare la terza corda MI (E), e infine quinto tasto sulla terza corda per accordare la quarta corda LA (A).
ecco la tablatura per l'accordatura:
A:--------0---:
E:-----0--5---:
C:--0--4------:
G:--5---------:
Può risultare più semplice accordare l'uke con una tastiera o con un pianoforte, in modo da avere le mani libere per girare le chiavette, infatti prendendo come riferimento la scala media di DO sulla tastiera del piano, si suonano contemporaneamente i tasti GCEA e le corde dell'ukulele senza dover premere nessun tasto sulla tastiera dell'ukulele.
Esempio:
ALOHA! Buon divertimento...
Ukulele: il mio nuovo stumento
L'ukulele è uno strumento molto economico, i prezzi variano dai 25/30 € fino a superare addirittura i 3000 € se volgiamo un uke costruito dai mastri liutai hawaiiani.
Il mio è un soprano, acquistato da Thomann per la modica cifra di €15.00 (in foto).
Ha quasi sempre quattro corde. L'ukulele soprano, il più diffuso, ha le corde accordate secondo la sequenza do, sol, mi, la (nella dicitura americana GCEA).
A differenza della chitarra le corde partono dall'ultima cioè G, scendendo verso il basso C, E, A.
Il mio interesse per questo strumento è nato ascoltando alcune canzoni di Rino Gaetano, e di Israel Kamakawiwo'ole (detto The Big IZ, famosa la cover Somewere over the rainbow/What a wonderful world, che la si puo ascoltare in radio o in alcuni spot in TV).
Sostanzialmente è uno strumento facile da imparare, e molto meno ingombrante di una chitarra, anche se adesso mi ritrovo a dovermi studiare da capo gli accordi, perchè sono totalmente diversi da quelli della chitarra, visto appunto che le corde sono diverse. Comunque su internet si possono trovare molte informazioni per chi volesse imparare a suonare questo strumento, l'unico svantaggio è che la maggior parte dei siti sono in inglese, perchè in italia non è molto diffuso.
Alcuni Links utili:
- The Italian Ukulele Committee - Unico sito italiano che ho trovato finora
- The Uke lessons - Lezioni di Ukulele
- Chordie - Sito pieno di accordi
- Get Tuned - Accordare online il vostro Uke, o qualsiasi altro strumento a corde
Tema Eva Mendes per Nokia s60 3rd Edition
Ecco il mio nuovo tema per Nokia s60 3rd Edition, dedicato ad Eva Mendes.
Il tema è molto leggero perchè prevede le icone di sistema, e non icone personalizzate.
Anteprima:
Clicca qui per scaricarlo
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Il tema è molto leggero perchè prevede le icone di sistema, e non icone personalizzate.
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70 Temi Windows Vista per Windows XP
Cazzeggiando su internet ho trovato una mega raccolta di temi per wIndows XP, e visto che Microsoft ha capito che non è ancora giunta l'ora di mandare in pensione il buon vecchio XP, continuando a rilasciare giochi e applicazioni compatibili sia con XP che con Vista, cosa che fino a poco tempo fa non succedeva; non ci resta che usare XP ancora per qualche anno, e se siamo stanchi del suo aspetto, non ci rimane che cambiargli i "connotati", con un mega pack di 70 temi, con l'interfaccia simile al nuovo Vista, o con diverse combinazioni di colori, tra i tanti troveremo sicuramente quello che soddisferà i nostri gusti.
Download
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Tema Fresh per NOKIA Symbian 3rd Edition
Ecco il mio nuovo tema per Nokia s60 3rd Edition, il tema è molto leggero e prevede le icone di sistema, non ho ancora creato icone personalizzate, forse arriveranno in futuro tempo permettendo.
Si parte
ebbene SI, si parte, da oggi si da inizio a questa nuova avventura,
cimentarsi con la gestione di un blog,
è una cosa nuova per me,
non so neanch'io cosa sto facendo,
cmq ci provo eheheh.
cos'è un blog? Ecco Wikipedia cosa dice a riguardo http://it.wikipedia.org/wiki/Blog
penso che il mio sarà un blog libero, indipendente(da qui il titolo indie) dove pubblicare pensieri,
opinioni, passioni, lavori, parlare di musica, arte, moto, cellulari, ecc., un po' di tutto insomma...
si parte!
cimentarsi con la gestione di un blog,
è una cosa nuova per me,
non so neanch'io cosa sto facendo,
cmq ci provo eheheh.
cos'è un blog? Ecco Wikipedia cosa dice a riguardo http://it.wikipedia.org/wiki/Blog
penso che il mio sarà un blog libero, indipendente(da qui il titolo indie) dove pubblicare pensieri,
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