.......e BaStoner c'è!


Sensazionale dominio di Casey Stoner nella classe MotoGp del Tourist Trophy di Assen, nono appuntamento del Motomondiale. Il pilota australiano della Ducati ha conquistato il primo posto partendo dalla pole position. La DUCATI di Casey Stoner è tornata a vincere ancora una volta riconfermando la spettacolare performance delle prove libere, nelle quali ha anche fatto il record sul giro. Nonostante Stoner si è "limitato", girando relativamente più piano rispetto alle prove, ha comunque conquistato un sostanziale vantaggio di 11 secondi sul secondo pilota, Daniel Pedrosa, che oggi nell'intervista su Italia 1 ha dichiarato: "Oggi lui era davvero troppo veloce, alla fine non si vedeva neanche a cercarlo da lontano. È incredibile come sia stato veloce per tutto il weekend."
Bravo Casey, speriamo che d'ora in avanti riesca a ripetersi come fece l'anno scorso.

Girls In Hawaii - From Here To There

(Naive/self) 2004

Tracklist:
  1. 9.00 Am
  2. Short Song For A Short Mind
  3. Time To Forgive The Winter
  4. Casper
  5. Found In The Ground
  6. The Ship On The Sea
  7. The Fog
  8. Fontanelle
  9. Flavor
  10. Organeum
  11. Bees & Butterflies
  12. Catwalk
Ormai è già da qualche mese che ascolto questo disco, ma comunque anche questa volta arrivo in ritardo nello scoprire un gruppo degno di nota come questo. Non aspettatevi di trovare delle belle ragazze in bikini su stupende spiagge tropicali, perchè qui stiamo parlando di sei ragazzi provenienti dal belgio, terra che è stata molto prolifica in passato in campo indie/new wave, con nomi come dEUS e Venus.
Un disco di rara fattura, perfetto, tutti i pezzi hanno una delicatezza, una grazia che sembra fatta di cristallo, un disco pieno di pathos, catartico, ricco di sussurri sospiri intrecciati a volte da riff di chitarre acide e sporche come in "Flavor" a volte da sampler oscuri, "nebbiosi" come in "The Fog", e raffinatezze acustiche jazzeggianti come in "Catwalk"(bello il ritornello con lo xilofono). Tutto il disco è accompagnato da suoni e campionature di atmosfera cinguettii, tuoni, vento, che vanno quasi a ricreare un paesaggio cangiante sulla base data dalla foto in copertina, sicuramente a contrasto dei più gelidi paesaggi nordici del Belgio.
Bellissima anche "Fontanelle" nella quale gli arpeggi di piano, quasi a creare spruzzi d'acqua, molto limpidi, si alternano alla voce e alla chitarra anche qui sporca e distorta.
Il brano che riassume meglio l'essenza di tutto il disco è "Bees & Butterflies", introdotta da un temporale che si avvicina che scatena una colorata scena melodica sussurrata da arpeggi di chitarre acustiche e da un canto corale sempre molto leggero e quasi sussurrato, che si chiude nuovamente da malinconici tuoni in lontanaza.
E' ovvio che ascoltando il disco vengano in mente nomi di gruppi già affermati, ma a fare delle citazioni sarebbe in questo caso limitante e riduttivo di fronte a un disco di questo livello; è solo la loro spensierata originalità e la diversità dei generi presenti a creare questo senso di "già sentito", se teniamo conto che il disco è stato pubblicato nel 2004, tutt'oggi a quattro anni di distanza non ricordo di aver ascoltato molti dischi originali e degni di nota come questo.
Fortemente consigliato, un disco che vi sorprenderà.

un assaggio:


Supergrass - Diamond Hoo Ha

2008 - Parlophone

tracklist:

1. Diamond Hoo Ha Man
2. Bad Blood
3. Rebel In You
4. When I Needed You
5. 345
6. The Return Of
7. Rough Knuckles
8. Ghost Of A Friend
9. Whiskey And Green Tea
10. Outside
11. Butterfly


Dopo il cambio di stile avvenuto tre anni fa, con il loro scorso album "Roads To Rouen", rivelatosi un flop di vendite, ma non qualitativo, i Supergrass tornano alle "origini", andando a ripescare alcune sonorità da tempo abbandonate, sempre piu '60s/'70s, per rimettersi in gioco e dimostrare alle nuove leve che anche loro annno ancora qualcosa da dire, e per provare ancora una volta a cavalcare la cresta delle classifiche.

Da puro fan dei tre 'Grass, ormai diventati quattro, con l'aggiunta del tastierista, nonchè fratello maggiore di Gaz, il mio giudizio sull'album non può che essere positivo, anche se non è ai livelli degli esordi, i Supergrass riescono comunque ancora a trasmettere quella freschezza e allegria che li ha sempre contraddistinti, un disco simpatico, frizzante che probabilmente non li riporterà al successo, ma sicuramente ne riconfermerà il loro valore compositivo, e che darà alla attuale nuova scena pop altro materiale da succhiare, ciò significa che da loro hanno preso spunto i nuovi nomi come: Franz Ferdinand, Kings of Leon, Strokes e, soprattutto, Arctic Monkeys. Meditate ragazzi meditate, i Supergrass sono ancora una volta "due spanne" sopra di voi.
Bravi Supergrass.

eccoli:


Domenica 15.06.2008 Uscita in Basilicata col DMC

Dopo un bel po' di tempo che non facevo delle uscite col Ducati Monster Club, finalmente oggi 15.06.2008, sono riuscito a ritrovarmi con gli amici "IMPAVIDI" vecchi e nuovi di questo stupendo club; e l'ho fatto proprio sulle strade della Basilicata, percorsi molto impegnativi, tantissime curve e paesaggi mozzafiato.
Ecco il resoconto:


video gentilmente concesso da luc@white

Ho installato UBUNTU


Dopo vari tentativi di installazione di varie distribuzioni di Linux, finite con esito negativo; non del tutto ma ho avuto qualche problemino di configurazione di alcune periferiche e di connessioni a internet non riuscite, non conoscendo a fondo questo sistema, finalmete ho trovato una distro si semplice installazione e cioè UBUNTU.

Che cos'è UBUNTU?
Ubuntu è un sistema operativo libero e gratuito, in alternativa a Windows, basato su GNU/Linux. A differenza di Windows che è di proprietà della Microsoft, Linux(e quindi anche UBUNTU) è OpenSource, libero, non e' di proprieta' di nessuna societa' in particolare, si puo' dire che e' di tutti, della comunita', liberamente scaricabile e installabile su qualsiasi pc.

Che cos'è Linux?
Con Linux si intende soltanto il cuore del sistema operativo (ossia il Kernel), e non tutti gli applicativi correlati che invece vanno a costituire la "distibuzione", rilasciata da diverse società che possono essere Ubuntu, Kubuntu, OpenSUSE, Debian, Fedora, Mandriva, ecc. ecc.

Cosa significa Ubuntu?
Il nome deriva da una antica parola Zulù diffusa in varie parti dell’Africa e che corrisponde indicativamente al concetto di “umanità verso gli altri“, a volte tradotto anche “io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti“. La distribuzione Ubuntu GNU/Linux si prefigge l’obiettivo di portare nel mondo del software questo concetto, dando maggior peso alla comunità che partecipa allo sviluppo del software. In pratica lo stesso significato/concetto di OpenSource.

Che cos'è l'OpenSource?
Tratto da Wikipedia: "In informatica, open source (termine inglese che significa sorgente aperto) indica un software rilasciato con un tipo di licenza per la quale il codice sorgente è lasciato alla disponibilità di eventuali sviluppatori, in modo che con la collaborazione (in genere libera e spontanea) il prodotto finale possa raggiungere una complessità maggiore di quanto potrebbe ottenere un singolo gruppo di programmazione. L'open source ha ovviamente tratto grande beneficio da internet. Alla filosofia del movimento Open Source si ispira il movimento Open content: in questo caso ad essere liberamente disponibile non è il codice sorgente di un programma ma contenuti editoriali quali testi, immagini, video e musica. In tempi recenti, attualmente, l'Open Source tende ad assumere rilievo filosofico, consistendo in una nuova concezione della vita, aperta e refrattaria ad ogni oscurantismo, che l'Open Source si propone di superare mediante la condivisione della conoscenza."

Passiamo ora alla parte piu interessante ossia alla pratica.
Come si installa Ubuntu sul pc?
Io ho optato per questa soluzione, ossia, avendo WindowsXP e per non compromettere la sua installazione, l'ho installato tramite il software "WUBI ubuntu installer". Ed è proprio questo il suo vantaggio, infatti, non compromette l'installazione di Windows, e non è necessario masterizzare alcun CD, inquanto l'installazione viene fatta direttamente dal file immagine iso di Ubuntu.
A questo punto scaricare il file immagine di Ubuntu direttamente dal suo sito(tutti i link necessari sono in fondo al post), creare una cartella sull'HD dove metterci l'immagine e Wubi, una volta installato e avviato Wubi appare questa finestra con le opzioni di installazione di Ubuntu:

scegliere il drive di installazione, la grandezza della partizione da riservare ad Ubuntu, il tipo di desktop, la lingua e lo Username e la password di accesso.
Cliccare su Installa e il gioco è fatto.
Il programma modificherà il sistema con un aggiornamento del bootloader in modo che all'avvio del PC l'utente possa selezionare se avviare Windows oppure Ubuntu. Resta comunque come opzione di avvio predefinita Windows.
La rimozione del sistema operativo è anch'essa facilitata infatti avviene tramite il pannello di Installazione Applicazioni di Windows come se fosse una normale applicazione.

Spero di non aver tralasciato niente. Buon divertimento con Ubuntu...



Ecco tutti i Link utili:


Community italiana di Ubuntu dove scaricare il file .iso di Ubuntu e trovare info;
Sito ufficiale di Wubi per l'installer;


post di indieking